Un giovane imprenditore di Santa Maria Navarrese (Ogliastra), Ivan Puddu, ha ricevuto una diffida dagli avvocati della multinazionale McDonald’s e il tutto per aver chiamato i suoi piccoli negozi di gastronomia McPuddu’s e McFruttus.
I legali dello Studio romano Siblegal, come riferisce il quotidiano L’Unione Sarda, contestano l’uso del suffisso Mc nelle insegne perché rischia di creare ”confusione”. Il negozio McPuddu’s vende, però, solo prodotti sardi che per fortuna non hanno nulla a che fare con il cibo disponibile nei McDonald’s.
Puddu appena ricevuta la diffida e prima di consultare i suoi avvocati ha coperto sulle insegne il suffisso Mc con la scritta ”censored”, e aggiunto un De all’originale Puddu’s. ”Sono rimasto allibito dalla diffida ricevuta da McDonald’s anche perché la mia intenzione – ha raccontato Puddu al quotidiano – non era certo quella di sfruttare il marchio americano a fini pubblicitari. Piuttosto quello di valorizzare il modo di mangiare veloce “alla sarda” a base di prodotti della nostra terra come i “culurgiones” in versione da passeggio”.
Bhe! da sarda non posso che dire: grande!!! gli stati uniti ci temono O.o continui cosi signor Puddu! ^^
e ringraziamo la mc donald's per la pubblicità :-P non importa come se ne parla, ma l'importante è che se ne parla ;-)
ottima pubblicità per ziu Puddu !! ma vogliamo mettere un cartoccio di curlugiones a confronto con uno di patatine mezze passite dell'americano??
RispondiEliminaajòòòòò ma mi faccia il piacere pool di avvocati degli americani ma quale confusione? confusione tra una salsiccia di zirbone e un hamburger di manzo????? vai ziu Puddu sei tutti noi!!! forza parisi!! :D dall'ogliastra con furore pecorino e culurgiones ^*^